“Domenica di Carta” 5 Ottobre 2014 Biblioteca Universitaria di Sassari. La voce dei libri Maratona di lettura.
La Biblioteca universitaria di Sassari partecipa al progetto di apertura straordinaria, predisposto per le biblioteche e gli archivi, dal Ministero dei beni e delle attività culturali e del turismo, che si svolgerà su tutto il territorio nazionale domenica 5 ottobre 2014.
Nell’arco della giornata si darà corso, con il coinvolgimento del pubblico presente, alla lettura del testo Alberi erranti e naufraghi dello scrittore Alberto Capitta, vincitore del “Premio Brancati” (2013), e “Libro dell’anno” di Fahrenheit in onda su Radio3, il più importante programma radiofonico italiano dedicato ai libri. Sarà presente l’autore.
L’occasione permetterà di visitare l’esposizione di significativi documenti bibliografici posseduti dalla Biblioteca e i locali della nuova sede, recentemente inaugurata, all’interno dell’ex Ospedale di piazza Fiume.
Programma Domenica 5 ottobre 2014
Maratona di lettura del libro Alberi erranti e naufraghi dello scrittore Alberto Capitta.
Orario maratona lettura: dalle 10.00 alle 13.15, dalle 15.00 alle 18.15
Visita guidata: dalle 13.15 alle 14.00; dalle 18.15 alle 19.00
bu-ss@beniculturali.it – www.bibliotecauniversitariasassari.beniculturali.it
Alberto Capitta Scrittore sardo edito dal Maestrale, presenta il suo libro “Alberi erranti e naufraghi”, vincitore del premio Brancati 2013; un romanzo di formazione che conferma Capitta tra i più interessanti scrittori nel panorama nazionale e rivela una rara sensibilità e competenza linguistica nei riguardi di quella natura dalla quale ci sentiamo irrimediabilmente separati. Il Libro “In un’innominata ma riconoscibile Sardegna settentrionale si intrecciano i destini delle famiglie Arca, Nonne e Branca. Piero e Giuliano Arca, padre e figlio, vivono ai margini della città in un casolare pieno di animali feriti che loro raccolgono e curano. In città risiedono i Nonne: il capofamiglia Sebastiano, una moglie sottomessa e due figli: l’adorato Michelangelo, militare di carriera, ed Emilio, deprecato per le sue mollezze e per l’amicizia indecorosa con Giuliano Arca. Infine i Branca: Edoardo, notaio di lungo corso, e la figlia Maddalena che nella grande villa di famiglia convivono in un’armonia che sarebbe perfetta se lei non s’innamorasse di Michelangelo Nonne, sgradito al padre della ragazza. Gli accadimenti ricevono una spinta prepotente quando Piero Arca scompare in una giornata di neve insanguinata dalla carneficina di tutte le sue bestie. Inizia così per Giuliano il viaggio alla ricerca del padre, un viaggio carico d’esperienze che lo riporterà al punto di partenza, dove gli eventi potranno prendere una piega imprevedibile, rimescolando le sorti di tutti i personaggi di questo quarto romanzo di Capitta.”