Mediateca del Mediterraneo a Cagliari dal 7 aprile al 30 giugno 2016 BookStop_libri con figura rappresentazioni della figura umana nell’arte contemporanea.
BookStop_libri con figura
rappresentazioni della figura umana nell’arte contemporanea
un progetto di arte contemporanea di
ALESSANDRO BIGGIO
Cagliari, Mediateca del Mediterraneo 7 aprile 30 giugno
BookStop_libri con figura è un progetto di Alessandro Biggio realizzato per EXMA che inaugura la sua prima stagione di attività EX-OUT il 7 aprile alle 18.00 negli spazi della Mediateca del Mediterraneo, in via Mameli 164 a Cagliari.
L’EXMA esce così dai confini di via San Lucifero per entrare nelle maglie della città e raggiungere nuovi pubblici anche in spazi non convenzionali.
Fino al 30 giugno 2016 il pubblico potrà consultare i libri d’arte che hanno rappresentato momenti di particolare importanza per l’artista, messi in gran parte a disposizione dal collezionista Antonio Manca oltre che dallo stesso artista. In programma momenti d’incontro e discussione con artisti, filosofi e storici dell’arte che contribuiranno gli obbiettivi del progetto attraverso preziosi spunti di riflessione. A partire dai libri presenti saranno infatti affrontate diverse tematiche, quali il rapporto tra l’individuo e gli altri, l’identità individuale e collettiva.
Nel corso dell’inaugurazione si terrà anche il primo degli incontri che vedrà Daniele Vinci, professore associato di Filosofia della religione presso la Pontificia Facoltà Teologica della Sardegna, al centro di un dibattito in cui si che parlerà del volume Il volto nel pensiero contemporaneo.
La mia passione per i libri d’arte è la materia al centro di questo progetto realizzato grazie al sostegno, alla collaborazione ed alla fiducia dell’EXMA nell’ambito delle attività espositive EX-OUT. I cataloghi e i libri d’arte sono per me preziosi strumenti di approfondimento e riflessione che mi conducono ben oltre la specifica materia trattata.
Un’esperienza di condivisione della mia booklist d’arte ideale, in questo momento della mia vita; un invito alla sua consultazione, alla lettura, all’esplorazione delle immagini, rivolta in particolare a chi conosce poco questo tipo di editoria; una proposta di comprensione di alcuni aspetti del mondo e del tempo che viviamo, attraverso i libri d’arte.
Il titolo, BookStop, nasce dalla fusione di due parole.
La prima, bookshop, fa riferimento allo spazio quasi sempre presente all’interno dei centri espositivi d’arte, dedicato ai libri, ai cataloghi ed alle pubblicazioni d’arte.
La seconda, bus-stop, è il luogo di attesa del “mezzo” che rende possibile raggiungere un altro luogo, più o meno lontano.
Ho scelto ogni singolo libro e autore, a partire dai temi presenti nella mia ricerca artistica. Per questo il tema dominante sarà quello delle rappresentazioni della figura umana nell’arte contemporanea. Ci saranno poi affondi sul ritratto, sull’autoritratto, sulla rappresentazione del volto. (Alessandro Biggio)