Il Consiglio comunale di Oristano dice no al deposito di scorie nucleari in Sardegna.
Il Consiglio comunale di Oristano dice no al deposito di scorie nucleari in Sardegna.
Lo fa approvando all’unanimità un ordine del giorno del Sindaco Lutzu da condividere con l’ANCI e gli altri comuni sardi e una mozione di Anna Maria Uras (Coraggio e libertà). Con i due documenti il Consiglio comunale di Oristano oltre a dichiarare denuclearizzato il territorio comunale si oppone all’individuazione dell’isola come sede del Deposito nazionale per i rifiuti radioattivi e parco tecnologico.
“Ci sono elementi che fanno pensare che Sardegna possa essere la regione deputata a ospitare il deposito che avrebbe notevoli dimensioni. Occorre una presa di posizione molto forte per scongiurare questo pericolo” ha detto Anna Maria Uras illustrando la mozione.
Ferma e unanime la posizione contraria di tutti i consiglieri intervenuti in aula: Efisio Sanna (PD), Monica Masia (sport, salute, volontariato e natura), Luca Faedda (Forza Italia), Andrea Riccio (Capitale Oristano), Antonio Iatalese (Forza Italia), Angelo Angioi (Forza Italia), Veronica Cabras (Riformatori), Patrizia Cadau (M5s), Davide Tatti (Fortza Paris), Francesco Federico (PD), Danilo Atzei (Un’altra Oristano).
Per il Sindaco Andrea Lutzu il pericolo è reale: “Non prendiamoci in giro. L’identikit è il nostro, c’è il serio pericolo che si scelga la Sardegna per il deposito di scorie nucleari. Grazie all’iniziativa dell’Anci, di qualche deputato, a Oristano del Consigliere Uras e del Consiglio comunale le comunità oggi possono mettersi insieme per opporsi a questo progetto”.
Il Consiglio, con 19 voti a favore (PD e UDC non hanno votato) ha anche approvato debiti fuori bilancio per un totale di 156 mila euro relativi a 18 sentenze passate in giudicato.
Approvazione all’unanimità anche per la permuta per dei reliquati stradali in via Manconi Passino e via Cairoli e rinvio a martedì per l’acquisizione di tre terreni e un immobile (l’ex sede dell’Isola in via Olbia) dal patrimonio regionale a quello comunale al prezzo simbolico di 4 euro.
Martedì 12 settembre 2017 saranno presentate in aula anche le dichiarazione programmatiche del Sindaco Lutzu per il mandato amministrativo 2017-2022.