Theatre en Vol mette in scena al Teatro Civico di Sassari la storia del partigiano Gavino Cherchi. Dal 20 al 23 gennaio 2016 tre spettacoli serali e quattro matinée per le scuole.
In occasione del 70° anniversario della Resistenza e della Guerra di Liberazione, Theatre en Vol presenta “Il vento. Storia di Gavino Cherchi e di altri dispersi”, tratto da “Il viaggio più lungo” di Gavina Cherchi. Tre gli appuntamenti serali al Teatro Civico di Sassari: 20, 21 e 22 gennaio alle ore 21. Quattro i matinée riservati alle scuole: dal 20 al 23 gennaio alle 11.30. Al progetto hanno aderito Liceo Scientifico Spano, Liceo Artistico Figari, Liceo Scientifico Marconi, Istituto Alberghiero, Istituto Dessì-Lamarmora, Istituto Devilla, Liceo Azuni, Istituto Tecnico Industriale Angioy, Liceo Canopoleno, Liceo Margherita di Castelvì e Istituto Agrario Pellegrini.
“Il vento” è un racconto avvincente che ripercorre la storia di Gavino Cherchi, libero pensatore, insegnante, partigiano, combattente; ucciso e disperso assieme a Ines Bedeschi e Alceste Benoldi, alla vigilia della Liberazione. Ciò per ripercorrere una storia emblematica di Guerra, una storia strettamente legata ai temi della libertà di pensiero ed espressione, della solidarietà e della democrazia.
La storia di Gavino è arrivata fino noi come traccia di una dolorosa ricerca in una serie di lettere della madre e dei fratelli, che Gavina Cherchi, sua nipote, ha in parte portato alla luce. Emerge, così, il dolore senza rimedio per una scomparsa carica di dubbi, incertezze e irragionevoli speranze. Senza il corpo, senza la tomba, il lutto e la sua elaborazione sono pressoché impossibili. Questo è il tormento comune delle famiglie degli scomparsi, dei dispersi. Questo è accaduto in tutte le guerre, nelle deportazioni, negli eccidi, nelle migrazioni disperate. Questa storia lega dunque il passato al presente, poiché la memoria diviene viva conoscenza della storia del nostro paese, e presupposto per una vigile e responsabile costruzione del nostro futuro. La regia de “Il vento” è di Maria Paola Cordella. In scena Maria Paola Cordella, Michèle Kramers e Puccio Savioli, che cura anche la scenografia. Voci recitanti: Giuseppe Bazzoni, Maria Paola Cordella, Alfredo Puglia, Chicca Sanna, Giuseppe Savioli e Paolo Tedde. Costumi di Claudia Spina. Paesaggi sonori di Marco Palmas. Luci e Video di Edoardo Falchi.