“Sa Die de su Inu” Uri (SS) Sabato 12 Aprile 2014.
Informazioni turistiche e curiosità su Uri
Uri è situato nella parte nord occidentale della Sardegna, in provincia di Sassari, distante poco meno di 15 chilometri dal capoluogo ed una ventina da Alghero. Il territorio è caratterizzato dalla presenza di campi coltivati, che talvolta lasciano spazio ad una rigogliosa e lussureggiante macchia mediterranea. Adagiato sul fianco di una collina che volge il suo sguardo verso Alghero, Uri è uno di quei paesi dove è ancora possibile condurre una vita tranquilla e a misura d’uomo. La prima menzione del villaggio di Uri o Urin compare nel Condaghe di San Pietro di Silki (XI secolo), per poi comparire anche in altri documenti medievali sempre per vicende legate alla storia del Logudoro. Importante fu la presenza dei monaci cistercensi, che qui nel 1205 fondarono l’abbazia di S. Maria di Paulis, di non grande pregio artistico perché realizzata da maestranze locali e che risulta abbandonata già dagli inizi del XV secolo.
Nel centro storico, che si raccoglie attorno alla parrocchiale di Nostra Signora della Pazienza, è possibile vedere delle case antiche caratterizzate da facciate decorate con pietre variamente scolpite. Il territorio, di natura collinare, è in parte coperto da una rigogliosa macchia mediterranea. Tra le principali colture, oliveti e vigneti, da cui si ottengono un buonissimo olio d’oliva e degli ottimi vini. Attualmente molte aree sono destinate alla coltura del carciofo.
Il territorio del paese è disseminato di numerose testimonianze archeologiche che attestano una frequentazione umana fin da epoche molto antiche. Numerosi nuraghi costellano l’agro paesano. Nel centro abitato si trovano i resti del nuraghe di Santa Cadrina che conserva anche emergenze murarie di epoca romana. Da visitare l’interessante sito del circolo megalitico di Monte Dominigu. Tra le ricorrenze religiose, fortemente sentite dalla collettività di Uri, i festeggiamenti più fervidi sono in onore della Madonna di Paulis il primo martedì dopo la Pentecoste. Benché appartenente al comune di Ittiri, infatti, i riti per la festa campestre della chiesa di santa Maria di Paulis sono assolti proprio dalla comunità urese. La seconda domenica di marzo si svolge poi la Sagra del carciofo, manifestazione nata nel 1990. In questa occasione è possibile assaporare numerosi piatti a base di carciofo che vengono amabilmente cucinati dalla popolazione locale.

Il programma aggiornato sulla pagina facebook dell’evento