Il Papa in Sardegna 22 SETTEMBRE 2013 – VISITA DI SUA SANTITA’, PAPA FRANCESCO, A CAGLIARI
Ancora due giorni e il Pontefice sarà in Sardegna per pregare con il popolo sardo che attende e si prepara da alcuni mesi a partecipare a questo evento che si svolgerà nel luogo più strettamente legato alla sua città di provenienza. “…..tra la città di Buenos Aires e Cagliari c’è una fratellanza”, ha detto a maggio il Papa, il giorno in cui, inaspettatamente, come è nel suo stile, sorprese i fedeli presenti in Piazza San Pietro, annunciando che la sua seconda visita in programma, dopo Lampedusa, sarebbe stata la Sardegna.
Il legame tra la città del Papa e Cagliari, poco noto, come ha dichiarato anche Padre Federico Lombardi, portavoce del Vaticano, nasce da una testimonianza di fede lasciata da parte di alcuni marinai sardi. Partiti proprio dal porto difronte al colle dove oggi sorge il Santuario di Bonaria e scampati miracolosamente ad una tempesta, quando i marinai approdarono in Sud America fondarono la città della S.S. Trinità e porto di N.S. di Bonaria, oggi chiamata Buenos Aires. Per suggellare quindi il legame tra la patrona massima della Sardegna e Buenos Aires, Papa Francesco trascorrerà tutta la giornata di domenica a Cagliari. Sarà una festa lunga 10 ore, una giornata di gioia per tutta la Sardegna, bisognosa, specie in questo difficile periodo, di una parola di conforto che solo una grande guida spirituale come Papa Francesco può dare.
Alle 10.30, nel piazzale antistante il Santuario di Bonaria, il Papa celebrerà la messa e alle 12 l’Angelus. Nel primo pomeriggio, dopo aver pranzato al Seminario Regionale, si recherà nel cuore antico di Cagliari, in Cattedrale, dove alle 15 incontrerà carcerati, poveri e ammalati, persone per cui Papa Francesco ha sempre dimostrato un’attenzione e una sensibilità particolare. Più tardi è previsto un incontro con il mondo della cultura nell’Aula Magna della Pontificia Facoltà di Teologia e alle 17 lo attendono i giovani, nel Largo Carlo Felice, pronti ad abbracciarlo, a dialogare e a pregare con il Santo Padre. Alle 18 è previsto il saluto da parte delle autorità, ultimo appuntamento prima della ripartenza per il Vaticano prevista per le 18.30.