Contrasto alle povertà gli indirizzi della Giunta Pentastellata del Comune di Porto Torres.
CONTRASTO DELLE POVERTÀ UNA PARTE DELLE RISORSE A CHI NON POTRÀ PAGARE LA TARI
La Giunta comunale ha approvato un atto di indirizzo. Previsto anche un supporto per il reinserimento socio-lavorativo di utenti della Legge 20
Parte delle risorse del programma regionale per il contrasto delle povertà estreme sarà destinato alle persone che non possono pagare la Tari. Lo ha stabilito la Giunta comunale con un atto di indirizzo che determina, inoltre, l’attribuzione di fondi per l’inserimento socio-lavorativo degli utenti che soffrono forme di disagio mentale.
Più di ventunomila euro saranno usati per aiutare i cittadini che non si trovano nelle condizioni di ottemperare al pagamento del tributo Tari. Circa dodicimila euro verranno utilizzati, invece, per specifici progetti di inserimento socio-lavorativo dei soggetti tutelati dalla Legge 20. “In quest’ultimo caso – afferma l’assessore alle Politiche sociali, Rosella Nuvoli – la decisione dell’amministrazione va incontro alle persone che maggiormente hanno difficoltà di inserimento sociale e nel mondo lavorativo. Il Comune di Porto Torres è fra i primi a far ripartire questo tipo di progettazione attraverso la scelta di indirizzare dei fondi specifici. Il progetto sarà realizzato grazie alla fondamentale collaborazione del Centro di Salute Mentale della Asl di Sassari e a dieci aziende locali, nove di Porto Torres e una di Sassari. Un sentito ringraziamento da parte dell’amministrazione va a questi privati che hanno sposato l’iniziativa, mostrando grande sensibilità nel mettersi a disposizione per ospitare nel proprio contesto lavorativo gli utenti selezionati dai professionisti del Centro. Per quanto riguarda l’indirizzo dato dalla Giunta sulla Tari – conclude l’assessore – tanti utenti ci hanno manifestato le loro difficoltà economiche e abbiamo perciò voluto destinare una quota al sostegno di chi non riesce a far fronte al pagamento”. Altri 57mila euro circa saranno utilizzati per interventi generali di sostegno ai cittadini in difficoltà.