Bampè Mensa e Fattorie Didattiche
“Come mettere a sistema l’utilizzo dei prodotti locali nelle mense scolastiche” è il tema del convegno che si è svolto Venerdì 19 ottobre nella sala conferenze di Palazzo d’Usini in piazza Tola. L’evento è stato organizzato dall’Agenzia Laore in collaborazione con il Comune di Sassari nell’ambito del progetto Bampè, iniziativa per promuovere il consumo locale dei prodotti agroalimentari di eccellenza presso le mense scolastiche e favorire i prodotti a chilometro zero.
Si è discusso del bilancio delle attività realizzate nel corso del progetto confrontandole con altre realtà nazionali da cui sono scaturite le “Linee Guida Bampè per la ristorazione scolastica”.
Infatti lo scorso 1° ottobre ha preso il via il servizio di mensa nelle scuole cittadine. Sono dieci i circoli didattici e quattro le scuole secondarie di primo grado che ogni giorno usufruiscono di questo servizio. Come ogni anno il Sindaco di Sassari, Gianfranco Ganau e l’Assessore alle Politiche educative, Alessio Marras hanno pranzato insieme ai giovani studenti.
Il servizio di mensa scolastica è gestito dal Comune di Sassari attraverso l’ATI, l’Associazione Temporanea di Imprese che è composta dalla Laser Servizi srl, Gemeaz Elior spa e la Cooperativa Sociale Quarto Miglio che fornisce il personale addetto al servizio.
Ogni giorno vengono serviti migliaia di pasti in sei circoli didattici e cinque istituti comprensivi. Il menù scelto per i bambini ed i ragazzi delle scuole è di tipo “mediterraneo”, caratterizzato dalla presenza di cereali, verdure, legumi e l’utilizzo di olio extravergine di oliva come condimento per tutte le pietanze.
Le materie prime utilizzate per i pasti, garantiscono un elevatissimo margine di sicurezza nella prevenzione delle infezioni alimentari, evitando di inserire cibi che prevedano manipolazioni a rischio, come polpette e polpettoni, inserendo le verdure crude abbondantemente lavate e sanificate. Vengono proposti anche vari prodotti dell’agricoltura biologica con la volontà di assicurare un’elevata qualità merceologica e nutrizionale.
I primi piatti sono a base di riso, pizza, minestre e pasta condita in modo vario, i secondi consistono in carni bianche e rosse, latticini, uova e pesce. I contorni, tradizionalmente graditi ai bambini, patate al forno e mais, contorni misti con verdure crude e cotte e un dolce.
Sono stati programmati i pasti in occasione delle festività di Natale, Carnevale, Pasqua e per la festa di fine anno scolastico. In particolare i menù di Natale e Pasqua prevedono la somministrazione della carne di agnello di Sardegna IGP cotta al forno, e il “pane carasau”.
La corretta esecuzione del servizio è costantemente monitorata dal Comune di Sassari attraverso la figura di una nutrizionista che effettua, tra le altre mansioni, verifiche presso i centri di cottura e le mense scolastiche.
I prodotti genuini della nostra terra sono messi a disposizione dalle varie aziende agricole presenti nell’hinterland, spesso anche fattorie didattiche (accreditate dalla Regione Sardegna, ed in particolar modo dall’Agenzia Laore), in cui i bambini ed i ragazzi possono avvicinarsi alla natura ed ai cibi sani tramite percorsi didattici dell’“imparare facendo”, dove si insegnano le tecniche di coltivazione di frutta e verdura e l’allevamento degli animali.
Piero Cossu.
per conoscere di più sulle “Fattorie Didattiche” segui il link: Le Vie della Sardegna – Fattorie Didattiche
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