Alghero arriva il via libera da Cagliari 450 mila euro di finanziamento per il micronido alla Pietraia struttura capace di accogliere circa 20 bambini da 0 a 3 anni.
Servizi per la prima infanzia alla Pietraia: 450 mila euro di finanziamento per il micronido. L’Amministrazione costruisce la struttura capace di accogliere 20 bambini. Arriva il via libera da Cagliari.
Alghero 23 Gennaio 2015 – Un servizio essenziale per un quartiere tra i più importanti della città che richiede interventi concreti a favore delle famiglie e alla prima infanzia. L’Amministrazione realizzerà un asilo nido alla Pietraia, destinato ai bambini da 0 a 3 anni. Una dotazione infrastrutturale che sarà resa possibile da un finanziamento di complessivi 450 mila euro da parte dell’Assessorato regionale alla Sanità e Servizi Sociali. Nei giorni scorsi il via libera da Cagliari. L’Amministrazione, che parteciperà con una quota di cofinanziamento pari al 20% dell’importo, costruirà un micronido capace di accogliere circa 20 bambini nell’area all’interno del complesso scolastico della Scuola elementare e materna “La Pedrera”, tra via Corsica e via Malta. Sarà una struttura di limitate dimensioni (circa 250 mq) adatta alle esigenze del quartiere. I cosiddetti “micro nidi” si differenziano dall’asilo nido tradizionale per la minore capacità ricettiva, ma in grado di garantire anche con maggiore qualità gli stessi servizi (servizio mensa, riposo dei bambini) e di favorire, inoltre, l’inserimento dei bambini disabili o con svantaggio sociale e culturale, con apertura ai bambini stranieri. L’obbiettivo dell’Amministrazione è quello di sostenere così l’ampliamento dell’offerta dei servizi resi alla prima infanzia, incrementando il numero di posti destinati ai bambini di età compresa fra 0 e 3 anni per rispondere all’elevata domanda proveniente dalle numerose famiglie di conciliare le esigenze familiari e professionali dei lavoratori con figli. Ora l’iter prevede la redazione del progetto definitivo e la successiva approvazione dell’elaborato esecutivo che dovrà costituire l’oggetto del bando di gara la cui pubblicazione è prevista entro la fine della prossima estate.