Il 15 marzo scorso è stato completato con successo il secondo trasporto e rilascio in Corsica di 5 cervi originari della Sardegna.
Il 15 marzo 2016, nell’ambito del progetto LIFE+ “One deer two islands”, è stato completato con successo il secondo trasporto e rilascio in Corsica di cervi originari della Sardegna.
Cinque animali sono stati liberati nel sito Natura 2000 del Massif du Rotondu, nel comune di San Petru di Venacu. L’obiettivo principale di questa operazione è il ripopolamento, anche attraverso la maggiore variabilità genetica dei cervi già presenti in Corsica.
Sono stati trasferiti due maschi adulti, due femmine adulte ed una giovane, che avevano superato positivamente tutti i controlli sanitari previsti dalle normative delle due isole.
Alle tre del mattino, il trasporto degli animali su mezzi gommati è partito dalla Costa Verde verso Alghero da dove poi il viaggio dei cinque cervi è proseguito verso la Corsica in elicottero.
Ecco le bellissime immagini del trasferimento e del rilascio di 5 esemplari di Cervo Sardo Corso.
Quattro cervi sono stati dotati di radiocollare satellitare per il controllo dei loro spostamenti e lo studio dell’adattamento nel nuovo territorio.
L’operazione è stata realizzata dal personale del Parc Naturel Régional de Corse, dell’Ente Foreste della Sardegna, della Provincia del Medio Campidano, dell’ISPRA, dell’Office National des Forêts e dai piloti della società Star Work Sky.
Prezioso l’apporto di numerose altre istituzioni locali che hanno reso possibile questa operazione: in particolare il comune di San Petru di Venacu, la DDCSPP e la DDTM de Haute-Corse, l’Istituto Zooprofilattico della Sardegna, le autorità sanitarie della Sardegna e della Corsica.
Fondamentale anche la collaborazione della base militare di Solenzara, per l’autorizzazione concessa al transito dell’elicottero in un corridoio creato ad hoc nello spazio aereo interessato da esercitazioni dell’aereonautica proprio sulla rotta seguita per il trasporto dei cervi.